top of page

MUSICOTERAPIA

MT1.JPG

La musicoterapia è una tecnica che utilizza la musica come strumento terapeutico, grazie ad un impiego razionale dell’elemento sonoro, allo scopo di promuovere il benessere dell’intera persona, corpo, mente, e spirito”

 

La musica per tutti gli esseri umani occupa un ruolo essenziale ed in particolare modo per le persone con disabilità . Infatti ora è risaputo anche scientificamente , che  la musicoterapia  opera sulle capacità cognitive dei singoli individui andando a stimolare zone del cervello particolari difficilmente raggiungibili da altre attività .La scienza solo da alcuni anni sta notando i progressi e le capacità sviluppate dai soggetti che hanno fatto un percorso musico-terapico.

Simone Pantano , musico terapeuta e referente della formazione del metodo “Yes we can” per la matematica di persone con disabilità cognitive, utilizza questi due potenti strumenti per migliorare la qualità della vita dei suoi pazienti. Difatti tutto ciò che permette di operare in maniera emozionale  pone le basi per l’accrescimento personale interiore e soprattutto in obiettivo ad un aumento significativo dell’autostima  e quindi della felicità.

Oggi sappiamo che attraverso le sensazioni positive , cosa che la musica riesce facilmente ad esprimere , possiamo attivare e raggiungere risultati fino ad oggi inaspettati.

 

 

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

Il Terapeuta innanzitutto è colui che ha la capacità di entrare in punta di piedi nelle necessità dell’altro , nello spazio sacro delle sue difficoltà e che attraverso la sua esperienza riesce ad intraprende un percorso di “accompagnamento” e sostentamento dell’animo altrui.

La Memoria per esempio è un abilità di base necessaria ad ogni essere umano per svolgere la maggior parte delle azioni quotidiane.

Pensando al mondo della matematica è indispensabile avere la capacità di tenere a mente  i numeri , le combinazioni , le tabelline , necessarie anche per destreggiarsi nell’uso del denaro.

Attraverso la musica si utilizzano delle tecniche che favoriscono la capacità di memorizzazione attraverso appunto le sensazioni positive.

La maggior parte degli strumenti infatti preclude la capacità di utilizzare indistintamente zone del corpo che operano in maniera diversa e alternata , abbinando l’azione motoria alla capacità di ascolto , ricalcolo , intonazione ed infine sensazione.

In tale maniera i miliardi di neuroni che popolano il nostro cervello vengono facilmente stimolati attraverso le abilità musicali , il concetto di astrazione e il ragionamento logico .

 

La capacità di espressione

Ognuno di noi necessitò di esprimere le proprie emozioni , necessità o disagi.

Spesso le persone con Sindrome di Down hanno difficoltà in questo e grazie all’utilizzo di tecniche di “Dialogo Sonoro” trovano un alleato fedele ed un aiuto concreto attraverso l’uso di strumenti vari come percussioni , strumentario ORFF e il canto. Attraverso  il timbro della voce , la sua intonazione e le sue vibrazioni è facile capire lo stato d’animo  ed il vissuto di ognuno di noi.

Questa interazione avviene  con l'aiuto dei suoni dove ogni movimento che viene rispecchiato all'inizio ed in seguito chiarito o variato dai suoni. Attraverso l’integrazione nel contesto musicale , lentamente il paziente impara anche a seguire i suggerimenti dei suoi compagni o del terapeuta. Questo promuove l'ascolto, il rispetto per gli altri e il rispetto delle regole. Il risultato si chiama  “improvvisazione musicale”

 

​

Il Disagio Giovanile e la depressione

Anche le persone con disabilità cognitive non sono esenti da queste piaghe.

Occorre agire tempestivamente , soprattutto all’inizio dei sintomi , attraverso attività ricreative musicali ove il paziente riesca a trovare soddisfazione e la consapevolezza di essere “Ascoltati”. Non di rado si utilizzano incontri di gruppo mediante la tecnica “Musica d’insieme” ottimo strumento per sentirsi partecipi di un insieme di persone e nello stesso tempo di esprimere le proprie emozioni. L’ansia per esempio è uno di questi sintomi che esprimono un disagio e che viene espressa mediante la paura e che purtroppo si trasforma spesso in energia contagiosa che corrode l’anima. Nasce quindi l’esigenza di figure guida , capaci di trasmettere positività , gioia , sicurezza e bellezza della vita.

Le amicizie e la possibilità di avere un gruppo  in cui riconoscersi è essenziale e basilare per superare il senso di vuoto e di solitudine che  spesso risiede nel profondo delle persone con Sindrome di Down ma che difficilmente riescono ad esprimere preventivamente !

Infatti non bisogna dimenticare che a volte le emozioni imprigionate portano alla depressione e alla consapevolezza del carico emotivo dei “disagi non pervenuti”  e del “vissuto bloccato “ nel profondo dell’animo.

La Depressione purtroppo colpisce sempre di più le persone di giovane età e deboli mentre nelle persone con disabilità si aggiunge un altro aspetto da non sottovalutare , ovvero che tale malattia agendo sulle cellule neuronali , facilità l’inizio dell’Alzheimer. Ricerche scientifiche oggi ci confermano che grazie all’uso della MT , diminuisce il fabbisogno di ansiolitici e psicofarmaci.

 

 

 

 

Per questo motivo La depressione va assolutamente prevenuta attraverso attività terapeutiche come:

1) La socializzazione

2) Attività di ricreazione e svago con coetanei                

3) Attività artistiche e culturali

4) Uso dei farmaci ove la malattia si trovi ad uno stato avanzato e pericoloso per la persona.

 

La Musico terapia fa parte di queste attività ed è un ottimo strumento per l’accrescimento dell’autostima , dell’importanza di sentirsi capaci , apprezzati ed ascoltati !

Inoltre agisce sulle cellule neuronali , sulle sinapsi e abbinata allo stimolo costante delle attività matematiche, sono un ottimo strumento  per la rigenerazione ed il mantenimento delle cellule stesse !

Il Coordinamento, la concentrazione, le creatività e le abilità personali possono facilmente emergere e supportate attraverso l’utilizzo della MT   con bambini di giovane età , con adolescenti , adulti e persone anziane.

 

Campo d’azione

 

  • Attraverso una pratica costante ed abbinata della Musico terapia sollecitiamo le seguenti attività:

  • Risvegliare le funzioni vocali

  • Promuovere la concentrazione

  • Promuovere il lavoro autonomo

  • Conoscere e riconoscere il proprio corpo

  • Percepire le emozioni ed esprimerle •

  • Stimolazione  dei diversi canali di percezione (acustica, visiva, tattile) 

  • Percezione dell’autocoscienza e autocoscienza

  • Conoscenza degli  strumenti musicali e loro uso

  • Coordinamento di canto

  • Rafforzamento orientale spaziale di sinistra e destra

  • Sviluppo della reattività

  • Promozione delle percezioni sensoriali

  • Apprendimento dello scambio dei ruoli all'interno di un dialogo musicale

  • Rafforzamento della memoria

  • Sviluppo del pensiero logico musicale

  • Miglioramento delle capacità imitative

​

MT2.JPG
bottom of page